Tempo di lettura 7 minuti L’inchiesta “Ducale” ha messo a fuoco anche i rapporti tra il sindaco Falcomatà e Daniel Barillà, l’indagato accusato di aver organizzato brogli elettorali. Barillà è ritenuto dalla Direzione Distrettuale Antimafia anello di congiunzione tra la cosca Araniti e la politica; un’ipotesi accusatoria per ora non condivisa dal GIP, ma che, se dovesse trovare conferma, porterebbe all’inevitabile scioglimento del Consiglio Comunale di Reggio Calabria, anche perché, come dimostriamo in questo articolo, il rapporto Falcomatà-Barillà non è così distaccato come il sindaco vorrebbe far credere. E nel frattempo ci sono altri tre nuovi indagati